Francia, fine '800. Rosalie va in sposa ad Abel, un uomo semplice, proprietario di un locale senza più avventori da quando il padre-padrone della zona, Barcelin, ha decretato che l'alcool è la causa di tutti i mali nel suo feudo. Rosalie ha un segreto: da quando è nata è coperta di peli, che suo padre ha rasato attentamente per anni per nascondere la propria vergogna, ancor prima di quella di sua figlia. La notte di nozze anche Abel allontana la moglie, inorridito davanti alla sua peculiarità. Ma Rosalie è una giovane donna determinata, innanzitutto a rimpinguare le finanze del marito: perciò sceglie di mostrarsi agli avventori del locale con la barba non rasata, diventando l'attrazione del luogo e attirando nuovi guadagni in famiglia. Ma Barcelin, che prova verso Rosalie una strana attrazione, farà di tutto per ostacolarla. Riuscirà la volitiva protagonista ad essere accettata dalla comunità e soprattutto dal neo marito, indignato più dal suo inganno iniziale che dall'ipertricosi della moglie?