Un padre sta lavorando sul set di un film. Racconta alla figlia, ancora bambina, il suo mestiere e lo fa con serietà, compostezza e rispetto, ascoltandola e osservandola attentamente. La bambina si perde nei mondi creati dal padre e nei dietro le quinte chiassosi, affannati e magici dei suoi film. La bambina cresce e diventa una ragazza; il rapporto con il padre cambia, e la frattura rispetto all'infanzia è insanabile. La giovane teme che non sarà mai all'altezza del genitore, ed entra nel tunnel della droga. Il padre non può stare a guardare, nonostante tutto, e la porta con sé lontano, a Parigi.