In occasione del Natale, Elsa ed Anna preparano una grande festa a sorpresa per il popolo di Arendelle; tuttavia, una volta dato inizio alle celebrazioni, le sorelle sono stupite nel vedere tutte le famiglie tornare immediatamente a casa, poiché ogni famiglia ha le proprie tradizioni natalizie. Elsa e Anna si rendono conto che, a causa del tempo che hanno trascorso in reclusione, loro non hanno alcuna tradizione natalizia da celebrare; in particolare Elsa si sente in colpa poiché a causa sua Anna non ha mai celebrato il Natale in felicità. Vedendo le sue amiche tristi, Olaf si imbarca insieme a Sven in un viaggio attraverso il regno, girando di casa in casa e chiedendo a ogni famiglia di insegnargli le sue tradizioni, con lo scopo di regalarle a Elsa e Anna. Tuttavia, mentre attraversa la foresta, dà accidentalmente fuoco alla slitta su cui trasportava i regali e gli addobbi. Affranto, il pupazzo di neve decide di non tornare a casa. Intanto, al castello, Elsa e Anna recuperano dalla soffitta una preziosa scatola che contiene la loro unica tradizione natalizia, ma subito si rendono conto dell'assenza di Olaf; le sorelle corrono così a cercare il loro amico, aiutate dall'intero popolo di Arendelle. Una volta trovato Olaf, Elsa e Anna gli mostrano il contenuto della misteriosa scatola: in esso ci sono tutti i bigliettini che ogni Natale Anna passava a Elsa sotto la porta della camera dov'era rinchiusa, ciascuno di essi raffigurante Olaf. Il loro amico era infatti il ricordo più bello che le sorelle avevano di quando erano piccole e giocavano insieme, e in occasione del Natale Anna ne condivideva la gioia con Elsa. Olaf scopre così che l'importanza delle tradizioni natalizie è che abbiano il potere di unire le persone; Elsa usa i suoi magici poteri per addobbare la foresta e insieme ad Anna, Olaf e l'intero popolo di Arendelle gli amici festeggiano il Natale.