Una ragazza ribelle tanto da avere pessimi risultati scolastici viene iscritta dai genitori nella riservatissima scuola privata Blackwood, un collegio femminile in una vecchia magione gestito dall'elegante Madame Duret. La ragazza scoprirà che solo altre quattro allieve sono iscritte all'Istituto e sono altrettanto indisciplinate e bisognose di un'ultima chance. Le giovani sviluppano sorprendenti capacità in diverse discipline, chi la matematica, chi la pittura, chi la poesia e chi la musica, svelando di essere veri e propri prodigi. Ma qualcosa di sinistro striscia nell'edificio e le ragazze sono sempre più turbate da strane visioni, cosa che peggiorerà quando la preside ordina loro di liberare il proprio talento e smettere di prendere gli psicofarmaci che fin lì avevano calmato i loro impulsi più autolesionisti e distruttivi.