Le giornate di Maria, dalla morte in croce di Gesù, trascorrono nella piccola comunità di Efeso, posta nelle colline sovrastanti la grande colonia romana, con l'umile santità di una regina quale lei già è, nell'esempio totale di purezza, carità ed umiltà. Il dolore della Madre di Cristo è incommensurabile, specialmente quando ricorda il giudizio, la flagellazione, la Via della Croce e la morte tremenda del figlio, tanto che ella stessa, istituisce spontaneamente e semplicemente, un cammino (la Via Crucis), proprio sul pendio collinare posto dietro la sua dimora, con 12 stazioni a memoria perenne della Passione. Con l'apostolo Giovanni ormai cinquantenne, maria collabora alla stesura del quarto Vangelo ma non mancano i tentativi del maligno, per violare la sua integrità.