Dio salvi la regina, film diretto da Andrés Arce Maldonado, racconta la storia di Diana (Sibilla Barbieri), una donna, ma anche una madre, che lavora come medico della mutua. Un giorno spinta dalla disobbedienza civile, stanca dell'insubordinazione familiare e di un popolo mal governato, Diana decide di scendere in campo, ribellandosi e proclamando l'indipendenza dallo Stato italiano nella sua stessa casa.
Come regina di questo nuovo Paese, la donna è determinata a salvare il suo popolo, formato prevalentemente dai suoi familiari e dagli invitati. Chiunque frequenti la sua casa, quindi il nuovo Stato, entrerà in contatto con questa folle utopia di Diana, molto spesso rimanendone incastrato.
Tutti insieme dovranno fare delle scelte per la fondazione del nuovo Stato, dalla lingua a una Costituzione, fino al modo di educare il cittadino e i figli. Il compito più arduo, però, si rivelerà per Diana quello a cui non ha pensato durante il suo divorzio dallo Stato italiano, ovvero il confronto con la responsabilità dell'esercizio del potere...