A Declaration of Love, film diretto da Marco Speroni, è un documentario che racconta la storia di Curtis McCarty, un uomo condannato a morte nel 1985 per un crimine che non ha commesso, l'omicidio di una ragazza, scontando 22 anni in prigione, 19 dei quali nel braccio della morte. Circa un ventennio della sua vita, Curtis lo ha trascorso internato in una stanza di cemento sotto terra dell'Oklahoma State Penitentiary, ovviamente senza alcuna finestra e soprattutto senza alcun contatto umano. Questo incubo è finito nel 2007, quando è stato dimostrato che le prove forensi erano state falsificate e finalmente Curtis è stato rilasciato. La libertà per lui, però, ha auto un caro prezzo, perché l'uomo è uscito di prigione con un forte disordine da stress post traumatico e non ha ricevuto alcun sostegno e aiuto. Inutile dire che Curtis ha visto nuovamente la sua vita andare a pezzi: non avendo una casa in cui vivere, ha iniziato una vita da homeless, sviluppando una tossicodipendenza che lo farà finire nuovamente in carcere - per 2 anni - per possesso di droga.
Ora Curtis è pronto a raccontarsi a cuore aperto. È la storia di un uomo che ha dovuto sopravvivere due volte, la prima in prigione da innocente e la seconda alla sua libertà, dopo che un sistema legale corrotto ha mandato in frantumi la sua esistenza.