Un altro domani, film diretto da Silvio Soldini, è un documentario che indaga nell'intimo più profondo delle relazioni per comprendere dove nasce e come si insinua la violenza, solitamente difficile da decifrare, ma minacciosa. È quella violenza che dà inizio a una spirale del male, che compromette l'esistenza di una persona.
Il film si interroga su quale sia il primo seme di violenza e come si può riconoscere, ma soprattutto come si può prevenire e immaginare un altro domani. Viene ritratto quello che è un grande affresco dell'umanità, formato dalle testimonianze degli autori di violenza, ma anche dalle vittime che hanno subito maltrattamenti di vario genere e stalking, come anche gli orfani di femminicidio, e da tutte quelle persone che si occupano di questo problema, tra cui poliziotti, magistrati, avvocati, centri anti-violenza, psicologi e criminologi.
L'indagine culmina in temi delicati di cui la cultura del nostro Paese è pregna, come il delitto d’onore, che è stato legge fino agli anni Ottanta, e il patriarcato, un'idea ancora dura da demolire.